Introduzione
La Spiritual Well-Being Scale (SWBS), sviluppata da Raymond F. Paloutzian e Craig W. Ellison tra il 1979 e il 1982, è uno strumento di auto-analisi pensato per esplorare due dimensioni essenziali del benessere spirituale: quella religiosa e quella esistenziale.
Che cos’è la Spiritual Well-Being Scale? La SWBS è un test sulla spiritualità, questionario ampiamente utilizzato per valutare la qualità della vita spirituale percepita dalle persone. Composto da 20 domande, il test indaga due dimensioni principali:
- Benessere religioso: la percezione personale della relazione con Dio o con un potere superiore.
- Benessere esistenziale: il senso di soddisfazione personale e il proprio scopo nella vita.
La forza di questo strumento sta proprio nella sua capacità di cogliere sia l’aspetto religioso che quello non religioso della spiritualità, adattandosi a persone di tutte le convinzioni e provenienze culturali. E’ stato utilizzato in più di 300 articoli e studi scientifici e tradotto in oltre 20 lingue, tra cui l’italiano e si è dimostrato affidabile e valido, mostrando eccellenti risultati nelle analisi psicometriche internazionali.
Avvertenza!
E’ importante ricordare che questo strumento di auto-valutazione non sostituisce un parere professionale o una diagnosi clinica, ma può rappresentare un utile punto di partenza per una riflessione personale profonda e consapevole. Prendilo per quello che è, nulla di più: può darti una conferma o accendere un campanella.
Numerosi studi scientifici, se non fosse sufficiente la storia millenaria del rapporto tra essere umani e spiritualità, confermano che chi ha un livello alto di spiritualità, e quindi mostra punteggi elevati nella SWBS, tende ad avere una migliore salute fisica ed emotiva, una maggiore soddisfazione nella vita e relazioni interpersonali più appaganti.
Il punteggio può variare molto in base al momento della propria in cui si fa il test, non va preso come qualcosa di assoluto ma più come un termometro che ci può dire qualcosa sul periodo che stiamo vivendo.
Nella versione originale in alcune domande c’è l’espressione DIO. Questa parola potrebbe non risuonare in tutti i partecipanti, se è il vostro caso potete sostituirla con quello che meglio rappresenta l’idea di Dio, di un’entità superiore. Nell’adattamento che troverai qui abbiamo inserito queste parole ma sei libero di sostituirla con la parola che per te meglio rappresenta il concetto di Dio: Universo/Energia Superiore/Coscienza Universale.
Fai il test sulla spiritualità ora!
Bufford, R. K., Paloutzian, R. F., & Ellison, C. W. (1991). The Spiritual Well-Being Scale. Journal of Psychology and Theology, 19(1), 56–70. https://doi.org/10.1177/009164719101900106